Fu Briles nel 1950 a
identificare nel pollo tale complesso come antigene
eritrocitario o come sistema di
gruppo sanguigno, dotato di un estremo polimorfismo. Gli fu attribuito il
simbolo B
che sta ad indicare il secondo
sistema di gruppo sanguigno scoperto nel pollo.
Già dalle prime osservazioni fu possibile arguire che,
per il fatto di essere ampiamente diffuso sotto forma di molteplici alleli
anche in linee chiuse e inincrociate, lo stato eterozigote per B doveva senz’altro rappresentare un
vantaggio selettivo nei riguardi della sopravvivenza.
Fig. XIX. 3 Microcromosoma 17 del pollo
Fu necessario giungere al 1961 per capire in quale modo il
sistema B è in grado di influenzare il benessere, in quanto solo allora
questo sistema fu messo in relazione all’MHC. Nello scambio di trapianti di
pelle tra soggetti relativamente inincrociati dotati dello stesso tipo o di
tipi differenti di gruppo sanguigno, i trapianti tra animali di gruppo B erano
accettati in percentuale piuttosto elevata, mentre si verificava il rigetto se
era presente una condizione diversa da B.
Attraverso lo studio genetico e
sierologico si è potuto stabilire che il locus B del pollo possiede almeno 3 sub-regioni
corrispondenti a classi di istocompatibilità:
§
B-G - determina l’istocompatibilità
e gli antigeni sierologicamente determinabili localizzati sui
globuli
rossi
§
B-F
- determina solo gli antigeni
localizzati su tutte le cellule nucleate
§
B-L - gli antigeni di questa classe
hanno una distribuzione più limitata, in quanto sono soprattutto presenti sui
linfociti B, in scarso numero sui linfociti T ammesso che ne siano dotati.
Finora si è concluso per la
presenza di almeno
27 genotipi ben definiti per B, cioè per altrettanti alleli,
e secondo dati recenti essi assommerebbero a 30.
Una delle funzioni più importanti del MHC è quella di regolare le comunicazioni tra le cellule durante la
risposta immunitaria. Allo stato attuale delle conoscenze l’unico
dato certo è la presenza dell’allele B21
in caso di resistenza al morbo di Marek. Per tutti gli altri alleli
favorevoli, i dati necessitano di una conferma, in quanto essi sono stati
riscontrati solo in particolari popolazioni e non fanno parte del patrimonio
genetico di tutti i polli appartenenti al sistema B.