Lessico


Laconia
e la sua ceramica

Il centro della Laconia, che si trova nel Peloponneso, era territorio di Sparta, coltivato per gli Spartiati dagli iloti, i servi della gleba di proprietà dello Stato. Ancora agli Spartiati apparteneva il fertile distretto di Gytheum (porto e arsenale di Sparta). Il resto della Laconia, sia sulla costa sia nell'interno, era territorio dei perieci (vassalli) di Sparta: per lo più un'area arida e montuosa.

Laconico, riferito al parlare e allo scrivere, significa conciso, stringato fino a risultare eccessivamente breve. Si tramanda infatti che gli Spartani non si dilungavano in parole inutili. Cicerone in Ad Familiares XI 25, 2 rivolgendosi a Bruto scrisse: «non imitor lakønismón tuum, altera iam pagella procedit. Vince et Vale.», nel significato di ‘espressione concisa’.

Ceramica della Laconia

Coppa laconica del VI secolo aC - necropoli diTaranto
Esterno con fregio di uccelli
interno decorato con tonni e delfini

Ceramica della Laconia: classe di ceramica greca fabbricata a Sparta dal periodo geometrico all'età ellenistica, ma che raggiunse la sua maggior fioritura, con un proprio stile a figure nere, solo dal 600 al 530 aC, quando i vasi laconici (soprattutto coppe con interno figurato) furono esportati in Asia Minore, Africa, Etruria e a Taranto. Caratteristiche sono la ricca decorazione vegetale, la vivacità dei colori, spesso l'originalità dei soggetti, la notevole conoscenza dell'anatomia umana e l'abilità nella rappresentazione degli animali.

Interno di kylix – coppa per bere – laconica
con Prometeo
, l'aquila e il fratello Atlante
Cerveteri 560/550 aC