Vol. 2° -  XXVIII.8.2.

Chimica dell’eumelanina

Tralasciamo le note teorie dell’omopolimero e del poichilopolimero, strutturate prima che fosse noto il meccanismo di polimerizzazione del DHI e del DHICA.

La scuola italiana, capeggiata da Prota, Napolitano e D’Ischia, ha potuto mettere in evidenza che il quadro variopinto della struttura melanica è caratterizzato dal fatto di essere dinamico, e che è possibile il verificarsi di tutta una serie di variazioni a seconda delle proporzioni relative, del peso molecolare medio, dello stato di ossidazione e dal grado di legame incrociato fra i polimeri di DHI e di DHICA che possono essere presenti nei granuli di pigmento.

Rimane ancora molto lavoro da svolgere prima che si possa giungere a  una descrizione chimica di un così grande assortimento di molecole costitutive, anche se gli elementi di base sono stati fissati.

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