Solo le piume di pochissimi uccelli, tra cui gli Edredoni [1] , producono un pigmento verde; si tratta di composti neri e gialli che conferiscono un colore verde oliva. Il piumaggio del Pollo presenta riflessi verdi e riflessi viola - dovuti a variazioni strutturali della superficie cheratinizzata delle piume, senza essere assolutamente espressione di un pigmento diverso da quello abitualmente presente. Inoltre non dobbiamo scordare che la melanina ha un altissimo indice di rifrazione, maggiore di quello della cheratina circostante: viste al microscopio in campo oscuro [2] , le singole strutture di eumelanina sono iridescenti, dotate di colori metallici che cambiano secondo l’angolo d’illuminazione.
I
riflessi porpora e i riflessi verdi, che si presentano con lucentezza
metallica cangiante, potrebbero riconoscere anche quest’origine, nonostante
vengano abitualmente attribuiti alla diffusione
di Tyndall, che si verifica sulla superficie della piuma. Nelle piume del
mio merlo indiano Memè sono contemporaneamente presenti riflessi verdi e
riflessi viola .
Che le differenze strutturali a carico della piuma siano ereditarie continuano a dimostrarlo quegli
allevatori abili nel selezionare i soggetti che daranno una prole essa pure
dotata dei riflessi verdi pretesi dallo standard. Anche se l’ereditabilità
non è completamente dimostrata, i dati disponibili indicano che i riflessi
verdi obbediscono alle leggi mendeliane. Avremo modo di puntualizzare che le
strutture melaniche hanno forma ben definita e caratteristica per ciascuna
specie. Non solo, differenze sono dimostrabili a seconda del sesso. È facile
dedurre che non solo la struttura della piuma è ereditaria, ma lo è per
forza anche la forma assunta dalla melanina.
Sia per i riflessi verdi che per i riflessi viola riveste
molta importanza la corretta struttura anatomica della piuma, che scaturisce
da una sua crescita regolare e
rapida, capace appunto di conferirle una struttura ad
hoc.
A seconda delle razze, il soggetto adulto può mostrare un
piumaggio con riflessi viola o verdi. Se la struttura è fatta per generare
riflessi di un bel verde scarabeo,
essi riusciranno a palesarsi nei soggetti cresciuti normalmente, cioè
regolarmente e rapidamente. Se invece abbiamo a che fare con polli cresciuti
in modo irregolare, faranno capolino i riflessi viola. Dopo la muta i riflessi
viola possono diventare verdi se la ricrescita della piuma è avvenuta in modo
regolare e rapido (Henny Gankema, 1994,
comunicazione personale).
Anche Carefoot è dell’avviso che le barre porpora visibili in parecchi polli dal piumaggio nero e dai riflessi verdi siano causate da una crescita rallentata delle piume. L’incidenza di barre porpora può riflettere la variabilità delle condizioni meteorologiche, in quanto il ritmo di crescita potrebbe essere alterato da una razione alimentare non sempre consona alle necessità individuali; solo dopo aver prodotto il calore necessario ai processi vitali l’organismo metterà a disposizione delle piume l’energia in esubero. Per cui, con un clima irregolare, bisogna essere prodighi in cibo, specie se si tratta di animali giovani oppure in ripiuma.
Non sempre questo criterio è
applicabile, poiché la
sensibilità individuale
all’ambiente assume un’importanza decisiva, dato che la risposta non
è identica in tutti i soggetti. Pare che il piumaggio della femmina di tipo
selvatico sia così sensibile alla temperatura ambiente che la punteggiatura
è dovuta all’eumelanogenesi diurna, mentre la feomelanina viene
sintetizzata di notte quando la velocità di crescita della piuma si riduce. A
dispetto delle condizioni climatiche avverse capaci di modificare il colore
dei riflessi, la suscettibilità ai peggioramenti meteorologici è chiaramente
ereditaria, per cui non hanno sbagliato quegli allevatori che, vuoi per
intuito, vuoi per esperienza, hanno sempre selezionato i soggetti dai riflessi
verdi più sgargianti.
[1]
Gli
Edredoni sono palmipedi che
costituiscono la famiglia dei Somaterini. Sono abilissimi nuotatori in grado
di affrontare anche correnti molto forti. In tutte le specie la livrea
femminile è molto simile a quella delle femmine di Germano Reale, mentre i
maschi, oltre a una vistosa colorazione bianconera, presentano al capo una
colorazione verde oliva di estensione variabile a seconda delle specie:
Edredone di Steller, Polysticta
stelleri, la specie più piccola; Re degli Eider, Somateria
spectabilis; Edredone propriamente detto, Somateria mollissima, che solo a 3 anni d'età veste la prima livrea
adulta; Edredone dagli occhiali, Somateria
fischeri, che sembra un pilota d’aerei d'altri tempi.
[2] Il microscopio, definitivamente realizzato per la prima volta in Olanda da Johannes e Zacharias Jansen intorno al 1590, venne perfezionato da Galileo. Per osservare preparati traslucidi si adotta l'illuminazione per trasparenza a campo chiaro, per quelli molto trasparenti l'illuminazione a campo oscuro, per i preparati poco o nulla trasparenti l'illuminazione per riflessione. Nell'illuminazione in campo oscuro si fa in modo che all'obiettivo non giunga la luce proveniente direttamente dalla sorgente, bensì solo quella diffusa dall'oggetto, col vantaggio di rendere visibili corpuscoli altrimenti non osservabili.