Acquisire la completa conoscenza
dell’organizzazione, struttura e funzione del genoma umano è certamente una
delle più ambiziose mete scientifiche. Esaminando l’organizzazione delle
sequenze di DNA nel genoma umano, si è stimato che circa l'1-5% dei 3,12
miliardi di bp che costituiscono il patrimonio genetico aploide codifica per
proteine.
Una meta primaria per cominciare a comprendere l'organizzazione del genoma è di ottenere una serie di diagrammi di mappa descrittivi di ciascun cromosoma umano a una risoluzione sempre più fine. Per costruire una mappa genomica è necessario avere a disposizione frammenti di DNA, precedentemente isolati e inseriti in vettori di clonaggio.
I cloni
ricombinanti sono successivamente ordinati nelle loro rispettive
localizzazioni sul cromosoma. Dopo il completamento della mappatura, il
passaggio successivo è quello di determinare la sequenza di basi di ciascun
frammento ordinato.
Questi stessi scopi sono stati fissati da un programma di
ricerca, il Progetto Genoma Umano, che prevede:
q
il completamento di una mappa genetica ad
alta risoluzione (1cM) del genoma umano
q
il completamento di una serie di mappe
fisiche ad alta risoluzione di tutti i cromosomi umani
q
l’acquisizione di una collezione di cloni
di DNA ordinati che coprano l'intero genoma
q la determinazione della sequenza nucleotidica completa di un genoma di riferimento;- mappatura di tutti i geni.
Una
mappa genomica descrive l'ordine di locus genetici o di marcatori e la
distanza compresa tra loro su ciascun cromosoma. Le mappe possono essere
divise in genetiche e fisiche a seconda dei metodi usati per costruirle e
della unità di misura adoperate per valutare la distanza tra due marcatori.