Sono detti monoibridi i discendenti di genitori che differiscono tra loro per un solo carattere.
Fig. XIII. 1 – Quattro tipi di cresta: A a pisello – B a rosa – C semplice – D a noce.
Quando
i genitori differiscono per 2 caratteri, per esempio piumaggio nero con cresta
semplice e piumaggio bianco con cresta a rosa, abbiamo un caso di diibridismo.
Il primo studio condotto su una
F2 nata da soggetti diibridi fu presentato da Bateson nel
1901 alla Royal Society di Londra.
Polli di razza Livorno bianca erano stati incrociati con Cornish doppio orlo.
I primi sono dotati piumaggio bianco dominante con cresta semplice, mentre gli
Indian Game hanno piumaggio scuro e
cresta a pisello. In F1
tutti i polli erano bianchi con cresta a pisello:
Maschio
Livorno bianca cresta semplice |
Femmina
Cornish dark cresta a pisello |
||
I_p+/I_p+ |
i+_P/i+_P |
||
P = cresta a pisello I = inhibitor = bianco dominante |
|||
100%
soggetti eterozigoti bianco dominante con cresta a pisello |
gameti femminili |
||
i+ P | i+ P | ||
gameti maschili |
I p+ | I p+_i+ P | I p+_i+ P |
I p+ | I p+_i+ P | I p+_i+ P |
Le
caratteristiche che sarebbero state possedute dai soggetti di F2
erano
teoricamente prevedibili. Infatti in
F2 si ottenne un
rapporto di segregazione 9:3:3:1
delle due coppie indipendenti di caratteri, e tale suddivisione è il rapporto
caratteristico di quando si verifica un:
assortimento indipendente dei caratteri:
Soggetti di F2 |
osservati |
previsti |
Rapporto previsto |
bianchi,
cresta a pisello |
111 |
106,9 |
9 |
bianchi,
cresta semplice |
37 |
35,6 |
3 |
scuri,
cresta a pisello |
34 |
35,6 |
3 |
scuri,
cresta semplice |
8 |
11,9 |
1 |
Totale |
190 |
190,0 |
|
È poco frequente ottenere una
miglior corrispondenza tra fenotipi attesi e osservati, e ciò sta a
significare che si verifica un assortimento
indipendente di caratteri, in quanto i geni, presenti su cromosomi
differenti, durante la meiosi si separano senza dipendere l’uno dall’altro.
Tuttavia, si verificano talora delle interazioni fra geni
appartenenti a loci differenti, per cui potrebbe comparire un fenotipo non
previsto. Se si incrociano soggetti cresta
a rosa con soggetti cresta a pisello,
si può osservare un nuovo fenotipo: cresta a noce.
Se i soggetti di F1 vengono reincrociati, appare
ancora una volta un rapporto 9 noce: 3 pisello: 3 rosa: 1 semplice. Il
rapporto è lo stesso dell’esperimento di Bateson; solo che, pur segregando
indipendentemente, i geni interagiscono nel produrre il nuovo fenotipo cresta
a noce.
Per lo più non è possibile distinguere se un fenotipo è
dovuto a una situazione omozigote o eterozigote per un certo carattere. A
soccorrere il genetista esiste un test molto semplice proposto da Mendel al
fine di differenziare un omozigote dotato di un carattere dominante da un
eterozigote per lo stesso carattere. Bisogna incrociare il soggetto in studio
con la sua controparte dotata del fenotipo recessivo corrispondente. Se stiamo
analizzando un solo locus, si utilizzerà un recessivo per un solo carattere,
se i loci analizzati sono 3, la controparte deve possedere 3 caratteristiche
recessive.
Per esempio, allo scopo di differenziare R/r+ da un soggetto R/R
[eterozigote - omozigote per cresta a rosa], si impiega un soggetto a cresta
semplice che rappresenta la controparte recessiva riguardo la cresta a rosa.
Nel caso che il soggetto con cresta a rosa sia omozigote, cioè R/R,
tutta la discendenza F1
possiede la cresta a rosa, mentre, se è un eterozigote R/r+,
F1 manifesterà un rapporto 1:1 tra cresta a rosa e cresta
semplice.
Per differenziare RI/RI, RI/Ri+,
RI/r+I
e RI/ri+,
dove I
è il gene del bianco dominante, si impiega un doppio recessivo r+i+/r+i+.
A seconda del genotipo in studio
col quale viene incrociato il doppio recessivo, si otterranno i seguenti
risultati:
Genotipi in studio |
Fenotipi risultanti |
R_I/R_I |
tutti
soggetti con cresta a rosa e piumaggio bianco |
R_I/R_i+ |
1:1
cresta a rosa bianco/cresta a rosa scuro |
R_I/r+_I |
1:1
cresta a rosa bianco/cresta semplice bianco |
R_I/r+_i+ |
1:1:1:1
cresta a rosa bianco / cresta a
rosa scuro |
|
cresta
semplice bianco / cresta semplice scuro |
Anche questi rapporti presumono un assortimento
indipendente dei geni.
Il rapporto statistico secondo
il quale avviene la disgiunzione e la ricombinazione dei caratteri nella F2 è 27:9:9:9:3:3:3:1 nel caso del triibridismo. Man mano che aumentano
le coppie di caratteri, o meglio, di alleli presenti nell’ibrido F1, si verifica un ritmo di accrescimento delle classi di
gameti, fenotipi e genotipi della F2
che è di tipo esponenziale, per cui possiamo affermare che incapperemo in un’enorme
complessità dei fenomeni ereditari quando si oltrepassa il limite del
triibridismo.
Si consiglia agli Amatori di non accoppiare soggetti che differiscono
per più di 2 caratteri, perché sarebbe quasi impossibile controllare la
discendenza. Infatti, come abbiamo già visto, 2 caratteri differenti
producono 16 combinazioni, 3 ne danno 64, da 4 ne risultano 256, e con 5 si
arriva a 1024. Negli allevamenti amatoriali non è possibile controllare una
tale quantità di dati.
Se due alleli in studio sono localizzati sullo stesso cromosoma
e non su cromosomi differenti, l’assortimento dei geni non avviene in
maniera indipendente per l’uno e l’altro gene, per cui si ottiene un
diverso rapporto di segregazione. Come esempio possiamo citare quello di
Warren & Hutt del 1936, quando furono presi in considerazione il gene Cr del ciuffo e quello del piumaggio bianco dominante I.
Gli studiosi incrociarono degli eterozigoti per i due caratteri Cr_I/cr+_i+
con soggetti doppio recessivi cr+_i+/cr+_i+, ottenendo questi valori:
Genotipo |
Osservati |
Attesi
per un assortimento indipendente |
Cr_I/cr+_i+ |
337 |
188,5 |
cr+_i+/cr+_i+ |
337 |
188,5 |
Cr_i+/cr+_i+ |
34 |
188,5 |
cr+_I/cr+_i+ |
46 |
188,5 |
Totale |
754 |
754 |
Il rapporto tra i soggetti
osservati è molto lontano da quello che ci aspetteremmo per un assortimento
dei geni indipendente. Questo accade perché i geni si trovano sullo stesso
cromosoma, e inoltre, più i geni giacciono uno vicino all’altro, meno
facilmente saranno separati da un processo di crossingover durante la meiosi.
Quando un nuovo carattere ereditario viene scoperto, e
quando si è stabilito che esso viene trasmesso secondo le leggi mendeliane,
è necessario sapere quali relazioni abbia con caratteri simili, in
particolare, se per caso si tratta di un allele di un carattere già
conosciuto: per esempio, se il gene per la pelle bianca è un allele di quello
per la pelle gialla. Se due o più caratteri sono controllati da geni che sono
tra loro alleli, allora si può dimostrare che tali geni occupano lo stesso
locus di un cromosoma omologo. Per giungere a tale deduzione risparmiando
tempo esistono dei test per stabilire l’allelismo,
illustrabili con un esempio.
Supponiamo di trovarci di fronte a 3 geni A, A1, A2
tra loro alleli, occupanti cioè lo stesso punto su un cromosoma omologo.
Un omozigote
può essere: A/A, A1/A1
oppure A2/A2
Un eterozigote può essere: A/A1, A/A2 oppure A1/A2
ammettiamo di incrociare A con A1 |
||||
genotipo dei genitori |
A/A |
x |
A1/A1 |
|
gameti dei genitori |
A |
A |
A1 |
A1 |
genotipo di F1 |
|
A/A1 |
|
|
gameti dei genitori F1 |
A |
A1 |
A |
A1 |
genotipi di F2 |
A/A |
A/A1 |
A1/A |
A1/A1 |
·
Se
A è completamente dominante su A1, allora bisogna aspettarsi un rapporto 3:1 di
fenotipi uguali al fenotipo A/A1 di F1.
·
Se
A è incompletamente dominante su A1, bisogna aspettarsi un rapporto 1:2:1 di fenotipi,
con 50% della discendenza dotato di fenotipo intermedio tra A e A1.
Nel
1955 Morejohn usò questo tipo di analisi per stabilire che i geni
responsabili della colorazione di base del piumaggio non sono altro che
alleli. I geni indagati da Morejohn erano i seguenti:
e+ piumaggio del Gallo Rosso della giungla
eb
piumaggio
perniciato
ey
frumento
recessivo, bianco giallastro
I
risultati ottenuti portarono all’importante deduzione che essi erano alleli
dello stesso locus, successivamente denominato locus E.