Vol. 2° -  VIII.4.

L’eritroforo di Holocentrus ascensionis

Fig. VIII. 3 - Eritroforo
A: fase di dispersione dei melanosomi; l’elevato numero di microtubuli condiziona una disposizione radiale del pigmento.
B: la raccolta del pigmento nella parte centrale dell’eritroforo si accompagna alla scomparsa dei microtubuli.

La famiglia degli Holocentridae comprende specie marine dotate di pinne, opercoli branchiali e scaglie provvisti di robuste spine. Gli eritrofori, di forma discoide, appartengono al gruppo delle cellule pigmentarie, che contengono un pigmento rosso sotto forma di goccioline. Gli eritrofori sono situati sotto l’epitelio della faccia profonda delle squame.

Pigmento disperso: la dispersione del pigmento dipende da un ormone, l’MSH (Melanocyte Stimulating Hormone). Quando il pigmento č disperso, la cellula contiene numerosi microtubuli di 24 nm di diametro che convergono verso il centro e i granuli di pigmento hanno disposizione uniforme. Il numero di microtubuli alla periferia č doppio rispetto al centro, per cui non tutti i microtubuli raggiungono il centro cellulare. Il nucleo č disposto alla periferia.

Pigmento aggregato: per effetto dell’adrenalina il pigmento si raccoglie immediatamente al centro della cellula. Quando i pigmenti sono aggregati, i microtubuli scompaiono e i pigmenti perdono la loro disposizione radiale. I microtubuli, quindi, intervengono nella distribuzione del materiale pigmentario.

Sebbene non si sia potuto mettere in evidenza alcun legame strutturale fra granuli di pigmento e microtubuli, sta di fatto che la migrazione dei pigmenti dipende dai microtubuli. I microtubuli intervengono quindi nella migrazione dei melanosomi, ma attualmente non č possibile spiegarne il meccanismo.

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