Fig.
VIII. 3 - Eritroforo
A: fase di dispersione dei melanosomi; l’elevato numero di
microtubuli condiziona una disposizione radiale del pigmento.
B: la
raccolta del pigmento nella parte centrale dell’eritroforo si accompagna
alla scomparsa dei microtubuli.
La famiglia degli Holocentridae
comprende specie marine dotate di pinne, opercoli branchiali e scaglie
provvisti di robuste spine. Gli eritrofori, di forma discoide, appartengono al
gruppo delle cellule pigmentarie, che contengono un pigmento rosso sotto forma
di goccioline. Gli eritrofori sono situati sotto l’epitelio della faccia
profonda delle squame.
Pigmento disperso: la dispersione del pigmento dipende da un ormone,
l’MSH (Melanocyte Stimulating
Hormone). Quando il pigmento č disperso, la cellula contiene
numerosi microtubuli di 24 nm di diametro che convergono verso il centro e i
granuli di pigmento hanno disposizione uniforme. Il numero di microtubuli alla
periferia č doppio rispetto al centro, per cui non tutti i microtubuli
raggiungono il centro cellulare. Il nucleo č disposto alla periferia.
Pigmento aggregato: per effetto dell’adrenalina il pigmento si
raccoglie immediatamente al centro della cellula. Quando i pigmenti sono
aggregati, i microtubuli scompaiono e i pigmenti perdono la loro disposizione
radiale. I microtubuli, quindi, intervengono nella distribuzione del materiale
pigmentario.
Sebbene non si sia potuto mettere in evidenza alcun legame
strutturale fra granuli di pigmento e microtubuli, sta di fatto che la
migrazione dei pigmenti dipende dai microtubuli. I microtubuli intervengono quindi nella migrazione dei melanosomi,
ma attualmente non č possibile spiegarne il meccanismo.