Vol. 1° -  VI.

Varietà non classificabili come Specie

Secondo alcuni esisterebbero altre specie selvatiche, ma vengono considerate dai moderni ornitologi come ibridi risultanti dall’unione di galli della giungla col pollo domestico. Sono ibridi riscontrati o riscontrabili allo stato selvatico, taluni noti come razze del domesticus.

1. ibridi e Varianti genetiche

1.1. Gallus aeneus

Gallus aeneus: gallo bronzeo, o bronzato come dice l’aggettivo latino, descritto da Temminck, per cui è anche denominato Gallus temmincki.

Va anche sotto il nome di Gallus stramineicollis, che letteralmente significa dal collo color paglia, detta stramen in latino, ma che paglia non è, essendo color bronzo.

Si tratta dell’Ayam beroga di Sumatra e del Bekisar di Giava.

Fig. VI. 1 - Gallus aeneus. Gallus stramineicollis - come è anche denominato questo ibrido del varius - fu scoperto da Diard a Pitat-Lanoago nell’isola di Sumatra. Anche quest’immagine, come quella precedente del Gallus varius, è contenuta in Natural History of Peacocks, Pheasants & c. & c.di Sir William Jardine Bart, Lizars, Edimburgo, 1836.

Secondo alcune descrizioni, in parte discordanti da quella di Ghigi, il Gallus aeneus ha una cresta grande non seghettata e possiede due piccole appendici alle commissure del becco, una gola completamente nuda e 2 piccoli bargigli che hanno lo stesso colore del varius. Le piume del collo sono abbastanza lunghe, ma lo sono meno che nel gallo Rosso e nel domestico, e sono arrotondate in punta. Dalla testa alle lanceolate del groppone domina il rosso, eccetto il petto che è nero. Le penne della coda sono nero bronzeo con riflessi metallici variabili a seconda dell’incidenza della luce. I tarsi e il becco sono bruno cenere. Possiede robusti speroni.

Questo gallo, di cui gli esploratori non hanno trovato le femmine, frequenta le zone periferiche delle grandi foreste paludose di Sumatra ed è ritenuto ibrido del varius con il gallus o con il domesticus.