Lessico


Illiri

Antico popolo stanziato nella parte adriatica della Penisola Balcanica, con propaggini in Grecia e Italia (per esempio i Messapi e gli Iapigi furono creduti Illiri). La pressione dei Celti li spinse col tempo verso le coste dove si divisero in vari gruppi, Dalmati, Dardani, Giapidi, Istri, Liburni, che si aprirono a intensi contatti col mondo greco.

Sul finire del sec. III aC tali gruppi, dediti alla pirateria, formarono un forte Stato che, con la regina Teuta, venne in urto con Roma nella I guerra illirica (229-228 aC), conclusasi col sopravvento dei Romani che imposero limitazioni alla navigazione illirica nel basso Adriatico.

Nella II guerra illirica (220-219 aC) Teuta fu ancora sconfitta, ma si riprese subito dopo. Nelle guerre combattute dai Romani contro la Macedonia e la Grecia nella prima metà del sec. II aC, gli Illiri furono ora alleati ora avversari dei Romani stessi, entrando però sempre più nell'orbita della supremazia romana. Dopo le vittorie riportate su di essi da Asinio Pollione nel 40-39 aC e da Ottaviano nel 35-33 aC, i loro territori furono organizzati nella provincia dell'Illirico.

Illirico

Denominazione della provincia creata dai Romani, verso il 27 aC, sui territori degli Illiri. L’Illirico comprendeva una parte dell'odierna Albania, il Montenegro, regioni della Bosnia e della Croazia, l'Istria orientale e parte della Serbia. Prima alle dipendenze del Senato, nell'11 aC l'Illirico fu annoverato tra le province imperiali e suddiviso in circoscrizioni: il legato imperiale risiedeva a Salona. Questa città, odierna Spalato, assurse a grande importanza con Diocleziano che, nei suoi pressi, si costruì il famoso palazzo residenziale. Altra città importante fu Narona. Nella zona erano di stanza forti reparti legionari tra i quali si propagarono i culti di mistero e di salute, importati dall'Oriente, e soprattutto il culto di Mitra.