Lessico


Cirenaica

Il toponimo Cirenaica è dovuto alla ninfa Cirene che Apollo rapì e portò in Libia dove divenne eponima della città di Cirene, i cui resti sono venuti alla luce a Shahhat (come è oggi detta Cirene). Da Apollo e Cirene nacque Aristeo.

La Cirenaica è una regione della Libia che corrisponde, in senso stretto, alla tozza penisola affacciata al Mediterraneo tra i golfi di Sidra e di Bomba. Nell'assai più ampia accezione amministrativa (850.000 kmq; 711.000 ab.) la Cirenaica include anche una parte della Marmarica a E, la fascia estesa sulla sponda orientale del golfo della Sirte a W e a S il vasto territorio, predesertico e desertico, che si spinge sino al confine con il Ciad e il Sudan.

La Cirenaica si affaccia al mare con coste pianeggianti a W, ma in prevalenza alte e scoscese, tra le quali si aprono i golfi di Bomba e di Tobruch; alle spalle s'innalza un vasto altopiano calcareo, elevato in media 500 m, sovrastato da alcune dorsali tra cui il Gebel el Achdar (875 m), che precipita sulla costa con una serie di terrazze, tra cui ben riconoscibili il ripiano di Barce (250-300 m) e quello di Cirene (450-600 m), e il cui gradino più basso è profondamente inciso da numerosi solchi torrentizi.

Il versante meridionale declina invece dolcemente su una regione di bacini chiusi, quasi sempre asciutti, le balte, di origine carsica, che cede a una fascia predesertica e quindi a un monotono tavolato desertico in gran parte ciottoloso (Serir di Calanscio) chiuso a SW dalle ultime propaggini del massiccio del Tibesti e a SE dalle isolate alture del Gebel Archenu (1435 m) e del Gebel el Auenat (1893 m).

Le prime notizie sui Libii, i più antichi abitanti del territorio in età storica, risalgono al sec. XIII aC. La regione fu successivamente colonizzata dai Greci che vi fondarono numerosi fiorenti centri urbani, fra i quali primeggiarono Cirene (631 aC), Teuchira, Euesperide, Barce (Tolemaide).

Sottomessasi ad Alessandro Magno, la Cirenaica fu sottoposta, fra il sec. IV e il I aC, al dominio dei Tolomei d'Egitto, passando poi ai Romani, che ne fecero una provincia (75 aC). In conseguenza della repressione della grande rivolta giudaica la regione iniziò un'inarrestabile decadenza; pur seguendo, più tardi, le sorti dell'Impero Romano d'Oriente, essa tornò di fatto in potere dell'originaria popolazione berbera.

Conquistata dagli Arabi nel 642, la Cirenaica passò successivamente sotto il dominio dei Fatimiti; nel sec. XI subì l'invasione hilaliana. Dal 1517 cadde sotto il dominio turco e venne posta alle dipendenze del governo di Tripoli, che tentò in varie occasioni, nel corso dei secoli, di affermare effettivamente il proprio controllo. Dal 1863 costituì un vilayet alla diretta dipendenza del governatore di Costantinopoli, sino all'occupazione italiana (1911).