Le raffigurazioni di Aldrovandi rappresentano polli che egli aveva avuto tra le mani e che si era procurato attraverso gli ampi contatti con tutti i Paesi d’Europa.
Dalle sue descrizioni possiamo arguire che egli conosceva bene il pollo Padovano , quello che Darwin chiamerà Polish, noto ai Romani per il grosso ciuffo e la protuberanza cranica.
Inoltre, sotto il nome di Gallus turcicus conosceva quel pollo nordafricano identico a quello già noto ai Romani: quella razza di Pollo Berbero con la cresta foggiata a buttercup - ranuncolo - che, importato in Sicilia e incrociato con soggetti a cresta semplice, diede vita all’attuale Siciliana dall’inconfondibile cresta.
L'iconografia
di Aldrovandi è un vero susseguirsi di capolavori
dovuti alla schiera di Artisti
che seppe accaparrarsi.
Una
carrellata di acquarelli relativa ai polli
è disponibile nel sito.