Vol. 1° -  VII.2.

Gli ibridi di Gallus gallus x Gallus sonnerati

Una breve analisi della letteratura più recente su questi ibridi potrebbe essere istruttiva, specialmente l’analisi degli esperimenti fatti da Morejohn (1968) con il Gallo Rosso e il Gallo Grigio, ambedue allevati in cattività. Dopo aver creato speciali condizioni d’allevamento e solo dopo un lungo adattamento si riuscì ad ottenere l’incrocio tra maschio grigio e femmine rosse, ma non l’opposto.

Le femmine di F1 furono incrociate con maschi di tutte e due le specie in studio, e i soggetti di F1 furono anche incrociati tra loro. Si incontrarono difficoltà nel provvedere adeguate condizioni di sviluppo per gli embrioni derivati da grigio con grigio, ma le barriere maggiori si incontrarono nello spingersi al di là della produzione degli ibridi F1. Si riuscì a produrre un buon numero di ibridi F1, erano robusti e facili da allevare. In F2 si manifestò un’elevata mortalità in tutti gli stadi d’incubazione e molti embrioni presentarono difetti grossolani. Solo 5 pulcini di F2 riuscirono a nascere e tutti morirono poco dopo. I pulcini nati dall’incrocio tra femmine F1 con maschio grigio, anche se pochi, erano vigorosi e nessuno di quelli che morirono durante l’incubazione mostrò anomalie anatomiche grossolane.

Solo nel caso di ibridazione tra pollo rosso e pollo domestico la letteratura rivela una completa compatibilità. Tutte le altre combinazioni di ibridi necessitano di studi ulteriori.